Alla presentazione del nuovo libro era presente il Prefetto di Teramo Eugenio Soldą

È stato presentato il libro di William Di Marco Angelo Lipari e Leonardo Gotti. Storia dell’operato di due Prefetti teramani

 

Mercoledì 23 novembre 2011 alle ore 17:30, nella gremita sala convegni del Centro Piamarta - S. Cuore di Roseto degli Abruzzi, è stato presentato il nuovo libro di argomento storico di William Di Marco dal titolo

Angelo Lipari e Leonardo Gotti.

Storia dell’operato di due Prefetti teramani.

 

Il volume è composto da 243 pagine è ha come sottotitolo Analisi del periodo della Sinistra storica in provincia di Teramo dal 1877 al 1890 ed approfondisce l'amministrazione di due prefetti che si succedettero (il primo dal 1877 al 1882, mentre il secondo dal 1882 al 1890) nella gestione della provincia aprutina. La casa editrice è Verdone Editore con la quale l'autore (allora si chiamava Andromeda) ha già pubblicato I viaggi di Eidos, mentre l'organizzazione logistica è stata curata dall'associazione culturale Cerchi Concentrici Promotor. In questa nuova pubblicazione viene analizzato uno spaccato di vita sociale della provincia di Teramo attraverso i documenti e le relazioni prefettizie, risultate utili per capire le trasformazioni che ci furono nella nostra provincia nel periodo in cui al governo nazionale la Destra storica veniva sostituita dalla Sinistra di Agostino Depretis e poi di Francesco Crispi. A presentare l'opera (ventiquattresima pubblicazione e ottavo saggio per Di Marco) sono intervenuti, oltre il sindaco di Roseto degli Abruzzi Enio Pavone e l'assessore alla Cultura Maristella Urbini, i proff. Carmelita Della Penna (docente di Storia Contemporanea all'Università di Chieti), Adelmo Marino (docente di Storia Moderna all'Università di Teramo) e l'autore stesso, mentre l'introduzione è stata curata da Mario Giunco (responsabile culturale del Comune di Roseto) e da Domenico Verdone (editore). È intervenuto anche il prefetto di Teramo, dott. Eugenio Soldà, che ha apprezzato il lavoro svolto, augurandosi che questo tipo di approfondimento possa essere un filone di studi storici da proseguire. I proventi del ricavato della vendita del libro saranno utilizzati per una iniziativa nel sociale.

 

"Quello del prof. William Di Marco è stato un lavoro estremamente certosino - spiega la prof.ssa Carmelita Della Penna dell'Università di Chieti - e denota come sia indispensabile scandagliare i meandri della storia attraverso i documenti più complessi per avere un quadro storico il più possibile allargato e oggettivo. Questo libro apre un percorso di studi molto interessante e certamente veritiero delle realtà locali".

"Credo che libri come questi - sottolinea il prof. Adelmo Marino dell'Università di Teramo - siano fondamentali per scoprire ancora più a fondo il significato della vita politica teramana dopo l'unificazione d'Italia".