Il n° 26 - luglio 2013 - di Chorus è in edicola e sul Web
Il mensile di approfondimenti culturali e analisi storica è giunto al 26° numero, con l'uscita di luglio 2013. L'editoriale ("Perché la Storia è così importante?") questa volta è dedicato a un tema storico, o meglio a ciò che la Storia ci consegna come preziosa documentazione del nostro passato e come viatico per capire il presente e preparare al meglio il futuro. "La Storia è il passamani su cui appoggiarsi per scendere e salire le scale della vita" è il motto che viene ripreso nell'articolo, ma l'analisi si sofferma anche su quello che occorrerebbe fare per consolidare il concetto di tracciabilità dei fatti che ci accadono intorno. In aggiunta al pezzo d'apertura, c'è uno spaccato su uno dei primi grandi storici della modernità, vale a dire Francesco Guicciardini che impose alla disciplina, con le sue opere, un rigore scientifico attraverso lo studio dei documenti. Sulla prima pagina, inoltre, è riportato un bell'articolo di Ugo Centi ("La piazza di Hattersheim"): riguarda ciò che è stato realizzato in una località tedesca, il cui nome significa "città delle rose", con la raccolta delle acque. Potrebbe essere un'idea da utilizzare anche per alcune zone di Roseto. Infine Paolo Nocelli interviene sulla questione della nostra Costituzione, chiedendosi: "C'è veramente bisogno di un'Assemblea Costituente?".